Dopo la prima tappa a Varese ,la seconda tappa del nostro circuito endurance preferito è stata corsa in terra Toscana nel bellissimo paese di Monticiano in provincia di Siena.Io e i miei due compagni Mirko Poli e Marco Deanesi quest'anno in assenza di compagne,morose figli e amanti, siamo partiti da Verona il venerdì mattina.Lungo trasferimento di alcune ore per arrivare nel primo pomeriggio a Monticiano.Dopo aver sistemato tutto nel nostro appartamento, ci siamo cambiati e siamo andati a fare un paio di giri sul percorso della gara.
Circa 7 km e mezzo a giro per un dislivello di circa 170 metri,un tracciato veramente bello e mai noioso,con salite non lunghissime e discese veramente divertenti.Durante la ricognizione,ovviamente abbiamo trovato diversi amici conosciuti durante le varie tappe delle scorso anno, come l'amico tatuato Valter,oltre al patron di casa Pietro e il grande Beppe.Fatti due giri, siamo tornati alla nostra tana per preparaci per la serata.A cena per il secondo anno consecutivo,siamo andati a Siena più precisamente presso il ristorante Papei in piazza del Mercato.Locale che consiglio vivamente,sopratutto per la carne e le fiorentine più deliziose che abbia mai mangiato.
La serata l'abbiamo conclusa alla festa a Monticiano con una buona birra... pre gara (non proprio da veri atleti) non ci siamo fatti mancare nulla.Dopo una notte passata con due ruspe,ci siamo svegliati il sabato mattina sotto un cielo abbastanza nuvoloso che non prometteva nulla di buono.La partenza della gara prevista per le ore 14 ci ha fatto passare una mattinata tranquilla e serena.
Come di consuetudine, a partire per primo è stato "nonno" Mirko...a 5 minuti dal via è iniziato a piovere pesantamente,Condizioni climatiche che ci hanno fatto dannare per le prime tre ore di gara.Il secondo giro l' ho percorso io,tutto abbastanza bene anche se il percorso purtroppo iniziava a essere parecchio infangato.La prima ora chiusa da Marco e sotto il diluvio,è andata abbastanza bene e tutto filava liscio.Alla mia seconda tornata la beffa....Sulla salita più lunga della gara sento qualcosa che non va,la catena inizia a cadermi in continuazione fin che inizia a muoversi tutto il movimento centrale.Solo a fine giro capirò realmete che è successo,ovvero la rottura di un segger che tiene in battuta i cuscinetti del BB30.A metà circa del tracciato non mi è restato che spingere in salita e salire sulla bici in discesa,facendomi rivivere le stesse emozioni dello scorso anno,dove sempre al secondo giro di gara avevo stallonato di brutto,dovendomi fare tutto il giro a piedi.Arrivato in zona cambio do il cambio a Marco,demoralizzato e incazzato con il mondo,ma purtroppo in mtb sono cose che possono succedere (anche se qualche volta sarebbe bello che non succedesse sempre a me...).
Da qui è iniziato il calvario per i miei due compagni.Dopo essere andato all'assistenza e aver capito che il danno era in riparabile , Marco e Mirko si sono fatti 4 ore di gara da soli.Abbiamo concluso la gara in quarta posizione tra i team da 3,forse se tutto fosse andato nel verso giusto ci potevamo levare la soddisfazione del podio ma ci sono ancora 4 tappe e tutto può accadere.
UN COMPLIMENTO A PIETRO E TUTTO LO STAFF DELLA 6 ORE DEL BACOCO'S,SEMPRE ORGANIZZAZIONE FANTASTICA.
Prossima tappa fra 15 giorni,gara quasi di casa per il Team Chesini a cui purtroppo non potrò partecipare,ma dove sarò sostituito da un valido compagno.
Per il trio Signorini,Deanesi,Poli invece si torna già in corsa sabato 27 alla 6 ore di Salò,mentre domenica saremo al via alla Cronoscalata organizzata dal nostro Team.
Buona vita a tutti.....Francesco
